L`industria casearia Pelloni ha origine nel 1889 ad opera di Gualtiero Pelloni che, dalle sue cagliate realizzate a fuoco di fascina, otteneva già la prestigiosa forma; da allora la tradizione è passata da padre in figlio, fino all`attuale quarta generazione. Primo caseificio dell`intero territorio compreso tra le province di Modena e Bologna, deve la sua fortunata e lunga avventura alla passione del fondatore per un lavoro antico, sacrificante, ma anche capace di dare grandi soddisfazioni. Egli ha poi saputo tramandare ai figli ogni segreto e, soprattutto, l`amore per un`attività che rappresenta ben più di una semplice occupazione per i Pelloni. Alla scomparsa di Gualtiero l`azienda viene ereditata dalla moglie Gemma e dai figli ancora giovani che ne proseguono la conduzione secondo i criteri del fondatore. Qualche anno più tardi il figlio Ferdinando ne assume pienamente la gestione avviandone, con l`aiuto della moglie Giuseppina, una prima sostanziale trasformazione in particolare sotto l`aspetto produttivo. L`azienda passa in mano ad Athos, figlio di Ferdinando, che affiancato anch`esso dalla moglie, Aurora, promuove un successivo ammodernamento del caseificio attraverso l`introduzione della più sofisticata tecnologia del settore per il controllo di ogni fase di lavorazione, dall`arrivo in azienda della materia prima, il latte, fino al prodotto finito, del processo produttivo, dei locali e delle metodologie di stagionatura seguendo i rigorosi parametri di tutele igienico-sanitaria e nel rispetto delle regole di produzione del Parmigiano Reggiano. Toccherà ad Alessio, figlio di Athos, attualmente già impegnato nella gestione degli allevamenti, far proseguire la storia e le tradizioni di famiglia. |